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louis dee – lacrime كلمات اغاني

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[testo di “lacrime” ft. foe, kkrisna]

[strofa 1: louis dee]
apro una nuova season
vado al campetto, wilson
prendo la bici, tyrese gibson
tiri da 3 mission
per migliorare il tiro
mi trovi con joe in giro
fargli gli artisti è un rischio
in un quartiere a rischio
che me ne fotte insisto
tu non lo sai che ho visto
che me ne fotte insisto
questa non è una sitcom
fumavo la notte al molo
a volte c’ho perso il sonno
per aspettare il giorno e dire fanculo al mondo
renditi conto
sono uno stronzo qualunque
che non arriva mai al dunque
storie di storie presunte
uomini affogano in questa palude
il tempo si ferma il cuore si chiude
e ogni respiro che rimane dentro si illude
ansie attutiscono le cadute
occhi non vedono che vedute
cassetti di sogni dentro a un baule
sogno le dune ma ci arrampichiamo sulle pianure
dolce l’amaro come carrube
giocai col futuro ma poi si ruppe
nel mio quartiere tra bulli e pupe
brilliamo noi perché c’erano staccato la luce
siamo un barlume
lacune paure lagune salute
rime che potrei scordarmele tutte
ho una ferrari dentro a un booster
perché c’ho fame tu hai tante scuse
sto in volo da un pezzo
e ho solo un pezzo di paracadute
vite perdute
racconto del posto e di storie crude
la notte, le grida di storie mute
[ritornello: foe]
quando non ci sei
e trovo il tempo per tutto
guarda in che posto stiamo
sono mesi ormai che mi tuffo nelle mie lacrime
e dovrei tornare al mio mare che non mi ha mai abbandonato
ho solo un pezzo di paracadute ma ci sono ben saldato
perché nessuno mi ha mai salvato
guarda in che posto stiamo
e mi mettevo al sicuro nelle mie lacrime
e mi sentivo protetto dalla sua mano
dovrei tornare al mio mare
lui non mi ha mai toccato

[strofa 2: kkrisna]
ah
vite affacciate sul golfo
vite recise di colpo
vite lontane vite legate da un filo rosso
giorni che seguono notti insonni
sogni che lasciano orfani
lacrime tracciano solchi
fiori che nascono storti
amori acerbi danno frutti dolci
chi è nei cieli solo lui può assolverci
i pensieri sono dubbi enormi
carcerieri che hanno illuso in molti
alcuni tagli sono più profondi
mali estremi so chi può risolverli
il mercurio scende sui termometri
tiro su il cappuccio del montgomery
cuffie con joe con louis con johnny
cercavo musica in cui riconoscermi
stavo da solo seduto sul marmo dei portici
rubando la luce dai lampioni alogeni
mista nel palmo gli squeezer colavano 1312
vite col mare davanti ma con gli orizzonti ristretti
i posti gli stessi
i giovani e i vecchi
i soliti affetti
attimi eterni
il tempo che corre su orologi fermi
pellegrinaggi pagani fra gli ultimi bar aperti
[ritornello: foe]
quando non ci sei
e trovo il tempo per tutto
guarda in che posto stiamo
sono mesi ormai che mi tuffo nelle mie lacrime
e dovrei tornare al mio mare che non mi ha mai abbandonato
ho solo un pezzo di paracadute ma ci sono ben saldato
perché nessuno mi ha mai salvato
guarda in che posto stiamo
e mi mettevo al sicuro nelle mie lacrime
e mi sentivo protetto dalla sua mano
dovrei tornare al mio mare
lui non mi ha mai toccato

[outro]

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