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izio – nella natura selvaggia كلمات اغاني

[strofa 1: izio]
ho delle lettere mandate in bianco e poi lasciate perdere
con una scrittura biblica sulla quale puoi scommettere
non sono contro al mondo ma sono contro agli umani
tra mezzi squali che mordono ciò che vogliam trasmettere
ancora cerco la vita su cui riflettere
se mangio è per convivere con il mio essere
se scalcio è per sopravvivere assieme alle stesse
bestie che mi han cresciuto pur non sapendomi crescere
sto nella giungla, sì, ma tutti i miei simili
mangiando bacche che per strada col tempo racimoli
a piedi scalzi sto in un buco dove i mostri
fuori sono rimossi e scossi dai nostri stimoli
non c’è finzione, zero preparazione
oggi do se ho reciso zero considerazione
in un terreno dove vita è uguale alla vera azione
e la reazione ad una sfida è pari a sfidare il mio onore

[interludio]
“me ne vado in alaska! dritto, sparato lassù nel mezzo… nel bel mezzo, cazzo, solo… solo io e basta. cioè, senza… senza un cazzo di orologio, niente mappa, niente accetta, niente, capisci? stare semplicemente là in mezzo, semplicemente là in mezzo nella natura! solo natura!”

[strofa 2: musashi]
esco dalla tana, affilo gli artigli su una corteccia
le zanne scheggiate, nella carne una punta di freccia
un cuore ancora batte, il piano di fuga è fallito
e nonostante tutto il mio ruggito perpetuamente riecheggia
il ghigno della scimmia mi accompagna
mentre tento di fare un’opera d’arte di ogni momento
il mio manto è splendido ma non ne faccio un oggetto di vanto
non è altro che il rivestimento di un concetto astratto
io sono il capobranco, in branco le molecole
i pensieri, le esperienze, le ferite quando arranco
ho le zampe nelle sabbie mobili
la mia liana sono un paio d’occhi che splende di sentimenti n0bili
attingo l’energia dal sole, fonte di illumin_z_one
fisica e interiore, intensa sapor di guacamole
le brughiere regalano pochi appigli
venero madre terra condannata a dar luce a sti figli

[outro]
“perché, sai cosa non capisco? io non capisco perché le persone, perché ogni cazzo di persona è così cattiva col suo prossimo, così spesso cazzo. non ha senso per me: i giudizi, il controllo, tutto!”

- izio

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