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funky g (ita) – ereditiero كلمات اغاني

[testo di “erediterio” ft. musashi]

[strofa 1: funky g]
a sto giro mi rigiro rigido dentro a sta [?]
forte [?] questa carcassa nel panforte
morte certa nelle rotule, lividi
vidi i suoi occhi disillusi da una vita pusillanime [?]
su lamine trascritte [?] la mano il diavolo
calcolando la sorte che mi spetta
sta lancetta accetta di girare euforica
vedo vespe al vespro in questa valle [?]
fobia cronica, [?] tale disagio
assaggio un plagio fisico o mentale
il cadavere a fianco mi ha pestato
[?] marcio [?] in stato paia
se c’è stato un dio usualmente ha indossato un passamontagna
mi ha levato il tempo per riflettere
mi ha impiccato al suo tempio come al giogo, con tre lettere
anteprima della medesima fine
infine un vortice mi grida, ritrita
non mi [?] manco ste dita

[interludio]
“tu la leggi la bibbia?”
“no, di regola no”
“c’è un passaggio che conosco a memoria: ‘ezechiele 25,17. il cammino dell’uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. la mia giustizia calerà su di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e a distruggere i miei fratelli. e tu saprai che il mio nome è quello del signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te’.”
[strofa 2: musashi aka eugen de silentio]
l’ultimo dittatore del continente come lukashenko
faccio castelli ma utilizzando le sabbie del tempo
sotto le mie palpebre l’ideogramma del demone
psicodramma più lacrime e ceneri vanno al vento
ho l’ipotalamo a puttane ed io l’ho messo ad essicare
nella palta dico il mantra del sicario lessicale
in una gilda di assassini noi non stiamo ad esitare
fai la fine di un pedofilo in galere messicane
m’addormento con dell’etere, miete le mie sciagure
nelle tenebre placo la sete con massime di hagakure
punto alla saggezza, svaluto le carature
quella è eterna come pure murature durature
mi difendo con due lame forgiate dal fuoco di prometeo
mentre cerco redenzione nell’acqua del fiume lete
corro più forte che posso nel labirinto di cnosso
l’orrendo mostro mi è addosso, davide contro il colosso
cammino fra i seplocri sotto stormi di corvi
tutto è surreale come in un quadro di paul klee
lo spettro del castello ha deciso di fare stalking
con la pelle del mio dorso poi ci fabbrica dei bonghi
falco sull’avambraccio, calmo di rimbraccio
rigurgita coraggio e comincia il linciaggio
musa boy, funky g: letale sodalizio
mescolanza di sintassi a tecniche di ninjutsu
[strofa 3: funky g]
mi trovo in mezzo alla neve, investito da una mietitrebbia d’odio
svestito nell’obitorio spoglio, incenerito, non voglio
che ricordino il mio essere in preda al malessere
s’arreda la mia stanza dentro al purgatorio
notorio il mio peccato giornaliero
di mettermi in avversione al [?] sotto forma di angelo nero
sclero, sto fuori a far fuori il clero
nulla qui èveritiero e del demonio sono ereditiero

- funky g ita

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