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domian – dipende da te كلمات اغاني

[testo di “dipende da te”]

[intro]
io non ti conosco, ma tu mi conosci
io ti nascondo, ma tu non mi nascondi
io ho perso il conto, e tu me l’hai svuotato
fuori dal mio mondo, fuori da ogni ascolto, tu mi ci hai tirato

[strofa 1]
questo lui disse, un attimo prima che tutto finisse
lavorava in pasticceria, dando chiacchiere a chi lo incontrava
e chi lo guardava, si aspettava che presto sparisse
lungo la strada, giunto alla fermata, là lo aspettava
nelle cuffiette alle orecchie lei apparve
esaltata dagli artisti eppure estirpatrice d’arte
il lavoro un rovo nero che si appropria della propria carne
tanto che il tragitto sembrava essere più entusiasmante
qui in mezzo alla farina c’è una riga chе la divide
essere uguali alla massa non significa еsserlo in sostanza
dove non c’è abbastanza chissà dove ti dirige
magari sarà l’attività che si era scelto a creargli l’assonanza
c’hai una faccia degna del miglior montante
e un portafoglio che conta a malapena un contante
guarda che la polvere si aspira
sì, ma con l’aspirapolvere, toglie le ragnatele ma mica tira (mica tira)
[pre_ritornello]
tanta retorica, ma magari fosse l’arte del momento
invece di sbattere la testa sul cemento
sognavi di crearti un futuro fuori da quelle mura di cartongesso
ma era solo per poter scappare da te stesso
e in un altro giorno, c’è chi raggiunge il traguardo
dal mio sguardo tiro a segno chi non si raggiunge
ma chi si supera, non lo sbandiera come fosse uno stendardo
lo fa col sangue negli occhi di chi ha fame e non si distrugge

[strofa 2]
metti un punto alla fine e resta solo un punto di domanda
tra mille lucine hai scelto quella dell’ambulanza
è diventato un vizio pensare di farla franca
pensi “inizio ma non finisco” con la faccia tutta bianca
e l’aria che ti manca, l’anima diventa cenere scura
dove il respiro si affanna nella notte buia
non riuscivi a vederti allo specchio ed ora hai smesso
prenditi il tuo tempo, ma non rubarlo a te stesso
lo zucchero a velo, ovvero? triturato tipo fieno
trasformato in un credo, la tua fede senza fiducia in cui io non credo
so che bisogna scavare alla radice, dal filo di grano
ma vorrei dirti che quello non era il tuo pane quotidiano
dammi un motivo, un distintivo che mi distingua
un modo per dire che sono vivo a chi non mastica
a chi non vede, a chi non parla questa lingua
a chi punta il dito dall’alto della propria dimora fantastica
[pre_ritornello]
per me sei soltanto una polvere
una misera ricerca di consensi e cose da risolvere
sento chi respira per te, vale anche solo un soffio
proprio mentre mi accorgo che la polvere diventa quel corpo

[ritornello]
alla fine, vedi? dipende da te
alla fine, vedi? dipende da te
alla fine, vedi? è lei che dipende da te
alla fine vedi vedi vedi vedi? dipende da te
e non è vero che non vali niente senza di lei
e non è vero nemmeno che vali meno senza di lei
perchè alla fine, vedi? dipende da te
alla fine vedi vedi vedi vedi? dipende da te
e non è vero che non vali niente senza di lei
e non è vero che non vali niente senza di lei
senza di lei
senza di lei
non è vero che vali meno senza di lei

- domian

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