
p38 - gladio lyrics
[testo di “gladio”]
[intro: yung stalin]
ok
yung stalin, ah_ah
[ritornello: yung stalin]
sono il contatto, p38 bombe a mano
son pr_nto a farlo
ero br, ora affiliato mafia, gladio
sto impicciato
mix droghe, un rompicapo
kgb contro il pentagono
la polizia mi controlla
ribelle, in banca una s_
[strofa 1: yung stalin]
d_d_dici sei real solo perchè sp_cci
se b_tta male divento uno sbirro
amico di amici dei fratelli savi
sborro
è un razzo che vola su tel aviv
le tue nike fake come tel aviv
c’ho hezbollah al telefono
la sua p_ssy trema, theremin
pure stanotte uno straccio
volo di stato, drogo l’equipaggio
non ho paura del gabbio
junio borghese abbiamo fatto il patto
bandiera rossa ti scoppia l’aorta
il giorno più bello dell’anno: cl!ck_clack sul premier
vendo l’anima al diavolo, non difendo più i plebei
errore giudiziario, pago un pm, è tutto ok
ti schianti a terra come mattei
sto sulla mala, maradona, o rey
tu chi cazzo sei?
io terrorista, mica un dj
[ritornello: yung stalin]
sono il contatto, p38 bombe a mano
son pr_nto a farlo
ero br, ora affiliato mafia, gladio
sto impicciato
mix droghe, un rompicapo
kgb contro il pentagono
la polizia mi controlla
ribelle, in banca una strage
[strofa 2: yung stalin]
afte al cazzo tipo bechet
scopo bimbe per l’engagement
a 18 anni con le trecce
a 28 anni con la feccia
la chiamo troia di merda, poi mi chiama un’etichetta
prima frignavate per i diritti
firma coglione come è bello essere ricchi
stop al degrado, sto con lo stato
soldi per un attentato
un’occasione fa l’uomo ladro
quindi il ministro mi fa un regalo
va bene, ok
mii guarda sul palco poi grida al miracolo
mani si stringono, mani si lavano
coltello in pancia fa l’uomo più calmo
il crimine paga soltanto a sti figli di papà
vuoi fare a gara? un povero contro barabba
sul tuo giornale, sbirri infami
figli di vittime in cerca di fama (merde)
vuoi bene all’italia?
spara, spara, spara
[ritornello: yung stalin]
sono il contatto, p38 bombe a mano
son pr_nto a farlo
ero br, ora affiliato mafia, gladio
sto impicciato
mix droghe, un rompicapo
kgb contro il pentagono
la polizia mi controlla
ribelle, in banca una strage
[outro: yung stalin]
quattro anni che scrivono carognate sui nostri pezzi
c’hanno censurato ovunque, c’hanno annullato i concerti
c’hanno mandato l’antiterrorismo in casa
hanno detto che eravamo dei mostri, che ce l’eravamo meritati
bene, questo pezzo è per voi infami ipocriti del cazzo
ora non potete più lamentarvi
io sono dalla vostra parte
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