a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 #

odi (ita) - lo zoo del pianeta كلمات أغنية

[strofa 1: odi]
mi chiamo charlie e sono un bulldog francese, ho poco più di un mese
non ho mai visto mio padre e mia madre insieme
sto in un allevamento e da un po’ di sere vedo alcuni miei fratelli uscire ed and_rs_ne in breve
gli altri cani mi hanno detto che mi è andata bene
che quest’anno vado di moda e che è il nostro mestiere
domani alle cinque una famiglia mi verrà a vedere
spero che il mio aspetto potrà far loro piacere
oggi è il grande giorno: apre la porta un bel signore
una moglie col pelliccione, una figlia piena di amore
guardano la cucciolata, io dentro ho un grande timore
provo con gli occhioni dolci, ma lo vedo: è me che vuole
neanche un’ora e da una stanza spoglia vivo in una villa
mese dopo mese cresciamo insieme la figlia
finalmente ho una famiglia, una bimba che mi somiglia
ho scoperto cos’è l’amore, ho un padrone e una bella cinghia
anche se da settimane suo padre mi guarda male e dirlo è paradossale, ma mi tratta come un cane
non gli piace il mio russare, lo trova brutale
e mordo per gioco la figlia, lui non sa che io l’amo come una madre
ma stamane va meglio, è da un’ora che sono sveglio
in questa casa è insolito, ma passeremo insieme il tempo
il mio padrone mi ha detto che andremo a fare un giretto
perdonerà il mio sbaglio, prendo il guinzaglio, sorrido ed esco
oggi non è la solita passeggiata, vuole farmi una sorpresa, vedo che stiamo entrando nell’autostrada
ci fermiamo a una piazzola desolata, anch’io devo fare i bisogni, ottima sosta improvvisata!
lo vedo che ci tiene, lega il guinzaglio sul guard rail
perché sa che se mi sporgessi sulla strada morirei
controlla intorno a sé, cauto come sempre mio papà
poi risale sull’auto, mi dice “charlie, aspettami qua”
[strofa 2: odi]
sono una tigre stupenda, vivo in malesia
mi chiamo baghera, la mia tribù è in questa zona da qualche era
gli alberi fitti al perimetro ci fanno da barriera
figuriamoci se pensavo in europa cosa c’era
ma è così che è cominciata la mia storia
un mostro cingolato che si aggira nella foresta da un’ora
io ero uscita con mia madre tra la flora
non ho mai cacciato da sola, quel giorno era la prima prova
il sole calava, si era fatta sera, uomini in divisa prendono la scena
sparano a vista sulla riviera, e nella confusione mia madre l’han presa
per la prima volta da predatore ora sono preda
mamma si agita, ruggisce in mia difesa, ma il fucile che la precedeva la colpisce sulla schiena
vedo quei b_st_rdi puntarmi con la sirena accesa
un colpo si scatena, perdo i sensi e saluto mia madre in pena
mi risveglio e sono chiusa in una gabbia, a fianco ho la carcassa di mia mamma, mi acceco dalla rabbia
il cancello si spalanca, mi trovo in mezzo a un teatro di sabbia
un pubblico felice che mi guarda
io voglio ucciderli, li vedo sorridermi, un domatore ha in mano una frusta per convincermi
e non posso uscire o qui mi tagliano i viveri
volevo inseguire le antilopi, mica nutrirmi a sonniferi
ma tu che ridi mentre mi guardi non ci pensi
siamo tigri, mica fanti circensi, conoscevo le betulle, non i cipressi e i pasti non in base agli ingressi, fossi tu al mio posto moriresti
e purtroppo questo non è il solo problema
dopo anni senza niente un falco mi dà un messaggio dalla malesia
e mentre io rischio la vita qua ogni sera
la riviera dove stavo è stata sostituita da una miniera
[strofa 3: odi]
sono nicola, e ho un nodo in gola
da quando ieri alla gita di scuola
gli altri bambini, ignari del boia
ridevano tra i palloncini e la gioia
voi non lo sapete cosa si prova
pagate un biglietto, del cibo e una cola
date a uno schiavo un minuto di gloria
lo chiamate bestia, ma non è una persona
anche mio padre ha abbandonato un cane
per essere uguale a chi ha chiamato cane
mia madre ogni giorno, poi, va a lavorare
in un mattatoio a non fare la fame
ho un fratello maggiore che caccia nei prati
non per mangiare, è uno sport che fa gratis
weekend in città, giretto in carrozza con 40 gradi
trainati da due cavalli assetati
il vicino di casa che spara alle rondini
che il loro nido disturba i condomini
la moglie picchia il suo gatto che non segue gli ordini
è un patto tra uomini
dove in testa balena l’idea di una balena che si arena
mentre in un’arena un toro si scatena
cosicché il torero si paghi la cena
dove vedi un macello io vedo che l’uomo ha già fatto un macello
un porco che ammazza un maiale con chiodo e martello
e il 90% di carne prodotta è già andata all’inferno
consuma, uccidi, maltratta, scompari
prosciuga, sconfiggi, contratta gli affari
gli uomini sono altamente sociali
alla fine di tutto i veri animali
siamo noi

- odi ita

كلمات أغنية عشوائية

كلمات الأغنية الشائعة حالياً