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mat b - guerrap كلمات الأغنية

[str 1:]
sto rap è guerra
conta le vittime che ci son state nel corso degli anni
sparatorie e coltelli, rime usate come armi
oro al collo e bei diamanti, tanti fan e tante amanti
perdi il controllo, la fama ti sbrana, torna in fila -ssieme agli altri
ho visto chi s’è fatto il culo da zero
sotto un cielo nero, ora il cielo è sereno
chi col rap ha fallito, chi invece ha mollato
ora invece si pente davvero
nel cielo riposano anime perse
di piccole stelle, future promesse
e di artisti legati fin troppo alla strada
che ci hanno rimesso da tempo la pelle
io sono solo un soldato in cerca di pace da sta faida eterna
portatore di male nel bene e di bene nel male qui sulla terra
sono sun tzu, sono malala, combatto con inchiostro e penna
sono il buio oltre la siepe, la psiche di ulisse e l’ira funesta

[rit:]
tra rap e guerra non c’è alcuna differenza
le parole son armi mentre i rapper sono truppe di terra
flow mitragliatore, conta le tue ore, come in vietnam
o combatti o affondi, non hai scelta, benvenuto in guerrap

[interlude:]
“la nostra arte è uno specchio della realtà
che cosa vedi tu quando esci di casa?
io so cosa vedo, e non è esaltante…
la libertà di parola vale anche per il rap
stiamo esercitando il primo emendamento per come la vedo io”

[str 2:]
scontro generazionale, denuncia sociale sulla strumentale
non esiste né vecchio né nuovo, tutto torna nel gran finale
chi sostiene la trap, chi il boom bap
chi l’autotune, chi i saple cut
io sostengo la storia, apprezzo il futuro e pongo uno stop a sta guerra
tutti commentano senza sapere, senza competenze in materia
parlano parlano, ma in fine dei conti nessuna stronzata è vera
cazzate da una tastiera, mi si gela il sangue: vento di bufera
aspetto che il vero ritorni alla luce e che ritorni l’aria di primavera
tanti soldati sono caduti per amore di sta cultura
son p-ssati da ghetto a questura, hanno p-ssato una vita dura
molti se ne sono andati o sono usciti da quella merda
ma solo chi è morto ha visto sul serio finire sta fottuta guerra

[interlude 2:]
“state fermi e zitti!”
“non si può trattare un popolo in questo modo e pensare che non reagirà mai! io sono un giornalista, proprio come lei, riporto quello che succede nei quartieri e l’unica differenza è che io sono brutalmente onesto.”
“vede il rap non è un arte…”

[outro:]
“la nostra più grande paura non è quella di essere inadeguati
la nostra più grande paura è quella di essere potenti al di là di ogni misura. e’ la nostra luce e non la nostra oscurità che più ci spaventa. agire da piccolo uomo non aiuta il mondo, non c’è nulla di illuminante nel rinchiudersi in se stessi così che le persone intorno a noi si sentiranno insicure
noi siamo nati per rendere manifesta la gloria che c’è dentro di noi
non è solo in alcuni di noi, è in tutti noi
se noi lasciamo la nostra luce splendere inconsciamente diamo alle altre persone il permesso di fare lo stesso
appena ci liberiamo dalla nostra paura, la nostra presenza automaticamente libera gli altri.”

- mat b

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