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jalindra - #sali كلمات الأغنية

[testo di “#sali” ft. claudia]

[strofa 1: jalindra & claudia]
e quindi hai preso un’altra botta colossale
enorme contusione, ma non pensi: “non ne esco più”
discente d’esperienze, per quanto può far male
è una fase del momento dentro questo déjà vu (déjà vu)
sei tempesta resiliente e hai un anima sfregiata
con le crepe nella mente, abituata dalla gioventù
dentro al senno hai le sbarre, pattern di un enorme grata
comе i mondi nelle cellе della burgeois e dei suoi tabù
e sei piombata giù in basso mentre il buio t’inonda
e ancora un pozzo gravitazionale qua ti tira giù
come quando il chiasso travolge, vuoi esser quella che crolla
ma per risalire e non affogare, sai, ti servi solo tu

[ritornello 1: claudia]
un anima pura che emana luce e paura
della notte più scura che si diverte e tortura
la mente è fragile
e grida più forte
e si nasconde e chiude le porte
ma non riesce a scappare, la luce comincia a sfumare
si sente soffocare, “lasciatemi stare”

[strofa 2: jalindra & claudia]
hai fatto un arrocco col cuore dopo un fragore debordante
sul raccordo interiore, tra ragione e il sentimento bruciante
il suono che circonda qua t’assorda in modo sempre più costante (sempre più costante)
è il fonema, sì, d’orrore, ma ricorda: solo se non lotti lui s’espande (espande)
portatrice di pioggia, non hai bisogno di qualcuno che ti salvi
dici che le cicatrici sono scorza accarezzata dagli sguardi
dopo tutti questi anni, schivi danzi come una brezza leggera (leggera)
tu voli e sali con le tue stesse ali e spiri come bufera
esali come favilla che arde, sei pura forza della natura
sei cenere ancora in fiamme, voi sire, araba creatura (luce)
anima porpora rubino, tempesta di un perenne risalire
pr_nta a rifiorire come principessa felice
principessa fenice
[ritornello 2: claudia]
un’anima pura che emana luce è sicura
che nella notte più scura nasconde la sua paura
la mente è fragile e grida più forte
e con coraggio lei socchiude le porte

[strofa 3: jalindra, jalindra & claudia]
reminiscenza di cui non ti capaciti mentre il vento canta
è selciato vasto e dissestato su cui riinizi la scalata
nell’intermezzo tra una nota e l’altra risuona qua il tuo mantra
che risana velieri neri d’ansia ai quali ti eri abituata
detentrice di un impero di paure con silenzi abissali
ormai conosci bene i tuoi demoni coi loro vizi e mali
ormai conosci bene rotte sicure tra tutti i tuoi mari
correnti ascensionali
dammi la mano e sali

[outro: claudia]
dammi la mano e sali
qui siamo soli, sali
sai, siamo solo sali

- jalindra

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