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iuio - portafortuna كلمات الأغنية

[ritonello]

quando si accende la luna non so stare calmo
tu sei il mio portafortuna ma di qualcun ‘altro
e non mi importa mai di come stai
mi son sempre perso in mezzo ai guai

[strofa 1]

sono un ragazzo che fa tutto per nascondersi
si fa mille domande poi non sa come rispondersi
per farsi grande ha già provato ogni maschera
capendo che il dolore non ti lascerà ma passerà
da confuso mi son chiuso a riccio
facendo il muso ho preso un brutto vizio
e sono pochi quelli come me
come te come noi
quindi quando te ne vai
non ci sei resto solo e poi
nel tempo più persone m’hanno strappato il sorrido
vedo bianco e nero quindi grigio e se a me stesso non ci credo manco grido
non mi fido ma con te torno bambino il mondo non è cattivo che figo
ho in testa la tua immagine
è che fai sembrare tutto così facile e ti fisso
mentre vado a fondo capisco
il tramonto più bello del mondo
è un tramonto qualunque senza di te
[ritonello]

quando si accende la luna non so stare calmo
tu sei il mio portafortuna ma di qualcun ‘altro
e non mi importa mai di come stai
mi son sempre perso in mezzo ai guai
quando si accende la luna non so stare calmo
tu sei il mio portafortuna ma di qualcun ‘altro
chissà perchè non ti scordo mai
mi son sempre perso in mezzo ai guai

[strofa 2]

mi fai sfiorare con le dita quello che mi manca
ma sono uguale a prima quando torno in stanza
se è la distanza che mi uccide io la colmo con le rime tolgo le spine copro il soffrire
io che mi sento lento, un peso o più che altro è che
sarà la decima persona a cui parlo di te
mischio realtà e fantasia
a volte non capisco non resisto scappo via
ho paura mi blocco è una tortura ci lotto
e forse non c’è fuga non c’è cura resterò sempre qui sotto
tranquillo ho risolto
una frase che non dico da troppo tempo:
“mi son divertito un botto è stato bellissimo questo”
[ritonello]

quando si accende la luna non so stare calmo
tu sei il mio portafortuna ma di qualcun’ altro
e non mi importa mai di come stai
mi son sempre perso in mezzo ai guai
quando si accende la luna non so stare calmo
tu sei il mio portafortuna ma di qualcun’ altro
chissà perchè non ti scordo mai
mi son sempre perso in mezzo ai guai

[strofa 3]

ne voglio una solare come mia madre farmi cullare no così non vale quindi
cambio strada cerco la complicata
che sia lei da cullare in tarda serata
prima che parli so che pensa da come mi guarda
e vorrei starne senza ma solo lei mi calma
dimmi che senso ha se ci vogliamo bene
solo se soffriamo insieme o abbiamo roba nel bicchiere
parlo con una sconosciuta e mi capisce più di chiunque altro
forse è giusta faccio in fretta ma comunque tardo
la notte non so che sogno e se ricordo è un incubo
chissà se gli altri sono forti oppure fingono?
di sera mi sento vuoto nulla di speciale
provo accendo il fuoco con questo boccale
eppure c’è qualcosa di nuovo non mi quadra
nostalgia e fantasia fan gioco di squadra
[ritonello]

quando si accende la luna non so stare calmo
tu sei il mio portafortuna ma di qualcun ‘altro
chissà perchè non ti scordo mai
mi son sempre perso in mezzo ai guai

[outro]

e non parlavo con nessuno da un po’ davvero
e anche se mi guardi con quei occhi li non ci credo più

- iuio

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