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fonzy vincent - vincent كلمات الأغنية

chi si rivolge a me non si accorge poi di molto
fanculo, volto scuro, il mio futuro lo prevedo
mi capiranno solamente quando sarò morto

o quando sarà troppo tardi, italo svevo
e io già lo sapevo che non esistono opzioni
ma ho una calamita verso i giorni tristi per riviverli
e se non mi capisci è perché le intuizioni che ho di questa vita
sono incompatibili con i miei simili (simili)
odio il posto in cui abito
dove vivere non ha uno scopo se non arrivare al sabato
stupidi senza paure mi hanno reso avido
mani al cielo in un locale dov′è imposto pure l’abito
lo stato in cui mi trovo io non si può condividere
se continuo a convivere con questa solitudine
scusa mamma per i drammi, per l′ingratitudine
che sono troppi anni che non mi vedi sorridere
fanculo a queste vipere, odio tutti questi vip e re
do la colpa a me stesso se non so più come vivere
ma se potessi esprimere quant’aspro sono dentro
errori in cui ricasco, amori per cui mi concentro
quando eri sola e triste ti ho portata via per mano
ti sei rialzata e tutto sembra più lontano
scrivo su questo diario: “era tutta una finzione”
ho avuto la funzione di un amico immaginario
vivo tra troppi paradossi, il bello è che li creo
il mio cervello è compromesso, manomesso, reo
d’essere me stesso a questi mostri sottomesso
nessun compromesso, se non liberarli in questo testo
sto morendo troppo presto, il mio cuore è buio pesto
in questo mondo affondo la mia anima la fondo, efesto
e resto ciò che sono, lo diffondo, anche se è arduo
anche se resterò da solo, anche se ardo
senza vestiti nel fango
non è questo l′uomo che volevi, levi
piango e levito solamente se evito ogni sguardo
nel cuore ogni dardo, perché l′uomo è alquanto strano
ti danno del b_st_rdo, del codardo e poi ti stringono la mano
non distinguo nemmeno cosa provo dentro
attingo, fingo, estinguo qualche fasullo tormento
annullo e cullo ciò che sento sempre nello stesso modo
resto comodo qui odono lo spaziare del tempo
vincent
ho navigato oceani
non mi bastavano più le terre
non è coraggio non c’è anima
dentro a chi fa le guerre
ho navigato oceani
non mi bastavano più le terre
non è coraggio non c′è anima
dentro a chi fa le guerre

ho navigato oceani
non mi bastavano più le terre
non è coraggio non c’è anima
dentro a chi fa le guerre

la storia la scrisse chi vinse
non so come voi possiate fidarvi
dalle mie parti mi chiamano vincent
l′orecchio strappato è per non ascoltarvi mai

non ascoltarvi mai
non ascoltarvi mai
non ascoltarvi mai
non ascoltarvi mai

non ascoltarvi mai
non ascoltarvi mai
vi_vincent
non ascoltarvi mai
non ascoltarvi mai (vincent)
non ascoltarvi mai (vincent)
non ascoltarvi mai (vincent)
non ascoltarvi mai (vincent)
vincent

- fonzy vincent

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