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eiemgei - algoritmi del diavolo كلمات الأغنية

[intro]
rivoglio indietro le mie lacrime ma so che è tardi
tu non sai cosa c’è dietro, tu che guardi
stai guardando un pazzo ballare sulle sue tombe
quello che ho visto si trasforma in bombe

[strofa 1]
cosa segui briciole pollicino
rimani fuori dal mio domicilio
so che è sempre meglio l’erba del vicino
fare i soldi come pomicino, farci il bagno
paperone ma sei un paperone sento solo ”qua qua” sembra uno stagno
che fatica mamma che fatica, per qualche rima
dopo il live tutto il male inside viene liberato, come riina
tengo tutto dentro compressore
bacchettate sulle mani professore
non ho praticato mai genuflessione
rappo sì ma non di professione
a sette anni ho messo mano ai tasti neri e bianchi
a orecchio, con mia sorella sconvolta davanti
in casa piangevano tutti, tranne me
michael jackson, michael jordan, mai col cash
la emme la j, volevo stare lì al top, alto
guardare e vedere cobalto
solo chi soffre punta a tanto
eiemgei è il nome, sai da quanto cazzo rappo?
da quando tuo padre ha fatto a tua madre da tappo

[ritornello]
è troppo tardi, è troppo tardi
rivoglio indietro le mie lacrime ma è troppo tardi
è troppo tardi, è troppo tardi
sei arrivata per salvarmi, ma ora è troppo tardi
è troppo tardi
rivoglio indietro le mie lacrime ma è troppo tardi
è troppo tardi

[strofa 2]
mi vesto male ti chiedi che faccio
sono un artista mica un pagliaccio
voi somigliate alle bratz versione ragazzo
le bambole non parlano: non dite un cazzo
colpa di mio padre se non sono mai a mio agio
sputo solo paranoie sono ciò che mangio
voci nella testa dicono puoi superarlo
i vostri occhi si chiedono spaventati di che parlo
sarà mia la colpa, sfighe attaccate fra colla
l’unica che mi consola forse è meglio che mi molla
sono troppo illuminato, la trafiggo con i raggi
non esistono rapper famosi senza tatuaggi
tipe belle e impossibili
preferisco le belle in postriboli
voglio tenere calmi i ventricoli
e magari svuotare i testicoli
vogliamo amore ma a chiederlo poi ci sentiamo ridicoli
oggi siamo vivi ma siamo morti da piccoli

[outro]
padre nostro sai cosa voglio
dacci voglia e qualche foglio
dacci note, dacci ritmi
scaccia il diavolo e i suoi algoritmi
padre nostro sai cosa voglio
dacci voglia e qualche foglio
dacci note, dacci ritmi
scaccia il diavolo e i suoi algoritmi
algoritmi
algoritmi
algoritmi
scaccia il diavolo e i suoi algoritmi

- eiemgei

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