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banana spliff – nel nome del fuoco كلمات اغاني

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[verse 1 drugo]
vendetta per vendetta la legge della violenza
ma senza fretta ho imparato ad avere pazienza
perchè la vita a volte è dura vero provvidenza
è tempo di m-ssacro è tempo di fare tendenza
siamo alla resa dei conti e sei di troppo
per questo mò t’accoppo poi scappo col malloppo
e se c’è qualche intoppo giù la testa cocco
perchè piombo su di te in tutti i sensi meglio che stai al ciocco
ti faccio fuori invoca dio poi muori
hai fatto bingo gringo hai pescato l’-sso di cuori
i 4 dell’apocalisse se sei vivo spara
corri uomo corri o preparati la bara
non c’è gara noi siamo gli specialisti
col savoir-faire di non entrare e sparare ai pianisti
ma c’hai visti? non sento santi e manco cristi
prendiamo a morsi questa vita non siamo turisti!

[chorus irak x1]
questo è un territorio sporco
come un paesaggio western
solo un bar aperto rose del deserto
carichi come winchester!

[verse 2 o.p. a.k.a. onto]
vi portiamo a el paso
ricche taglie sulla strada per gli infami presi al volo al lazo
e lo senti a naso qua la cosa puzza
dì le tue preghiere io m’affido al caso
se la tua coscienza è sporca preparati al duello
ci vediamo a mezzogiorno fuori dal bordello
è tornato il biondo a fare pulizie bello
un macello dieci volte peggio del cartello
sono fatto di tabacco piombo whiskey cuoio
con l’aggiunta di una canna in ferro-carbonio
il dito più veloce del west
corvi in cielo volano scrivono the best
fatemi una statua rest-tuite il maltolto
e date una puttana a chi si tatua il mio volto
lee van cleef con la mira millimetrica
banana spliff al cinema per la scena madre epica!

[chorus irak x1]
questo è un territorio sporco
come un paesaggio western
solo un bar aperto rose del deserto
carichi come winchester!

[verse 3 irak]
vengo dal vuoto parlo poco
benedico nel nome del fuoco
col poco che ho scacciare i babbei
è facile come schiacciare un cheesecake
solo in piedi tra cadaveri
dopo l’aperitivo seppellitemi in un campo di papaveri
so che correreste al cimitero per cent’euri centauri
c’è lo stress che v’affama da cent’anni
questo non farà di me un mammifero feroce forse
un povero cristo che rompe la croce e corre
oggi non è un buon giorno per morire
sono lo straniero serio franco nero che non ride
ho sparato allo sceriffo come bob e non mi plachi
con lo strappabudella del kentucky
è come nel saloon che ci entri ma non sai come ne esci quien sabe?
improvvisati pianista non sparate!

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