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7m (ita) - vita 2 كلمات الأغنية

[testo di “vita 2”]

[intro]
e dalla vita ho preso un altro schiaffo
capita che a volte non mi scanso e sbatto
contro la realtà che mi sta a fianco
corro forte, ma non tengo il passo
rifaccio tutti gli sbagli che ho sempre fatto
tutti gli errori che mi hanno regalato qualche notte in bianco
sono sbadato e a volte inciampo

[strofa 1]
ho passato tanti anni in questa strada
dove scrivo, aspetto che qualcosa accada
ma ho spezzato troppi sogni in queste quattro mura
quando il vento era più freddo di una gelida parola
mi ricordo come ieri i primi giorni a scuola
dove pensi che è infinito e dopo quanto dura?
non è sera finché il sole giù non cala
finché il grido di un bambino al parco non si spegne con la luna
ed eravamo in venti sopra a quei muretti
guardi la città dall’alto e ti ci immergi
ora è strano, quegli amici sono persi
la città si muove a scatti e si sta stretti
non c’è spazio per la fantasia in questi cieli grigi
siamo tagli freschi aperti in un mondo di cicatrici
non c’è un posto che racchiuda ogni singolo desiderio
di un ragazzo che si chiede “perché tutto va al contrario?”
per la gente questo ha un senso, fai cose normali
sotterra le tue passioni e calpestale se le ami
non provare mai qualcosa di diverso
non guardare indietro, ciò che lasci è perso
e io stupido che non ci credo, perdo tempo e guardo indietro
la vita mia ho affrontato, io non arretro
svuoto il mio cassetto pieno di illusioni
sento ossigeno nel corpo e brividi ai polmoni
respiro sensazioni intense e per un po’ rinasco
ripenso alle occasioni perse e a ciò che mi è rimasto
e poco resta sul fondale quando è bassa la marea
ma una tempesta d’acqua sale quando è mossa da un’idea
avessi avuto solo un motivo in più
per avere fatto prima ciò che mi tirava su
avessi avuto un po’ di forza per resistere alla botta
della gente che ti tira giù, di te non gliene importa
e ho avuto sempre tutto dentro, ma l’ho sempre sotterrato
un po’ me stesso, un po’ da chi mi diceva che mi ha sempre amato
è ormai già un anno che provo a cambiare
non è cambiato un cazzo uguale
[interludio]
e sono ancora qui che strillo
nuoto da solo in alto mare
e anche se fa male dirlo: mi sento annegare

[strofa 2]
ho abbracci che mi spingono sull’orlo di un burrone
e lacci che mi stringono sul collo con dolore
ma io non cado indietro su me stesso, non mi piego
tiro dritto, mi alzo in piedi, non mi siedo
“che cazzo fai?” ti dicono, “su, cresci dai, ridicolo”
“non stare appresso alle stronzate da bambino piccolo”
che tanto ormai non vale, note appese al muro staccale
vai all’università e trova un impiego stabile

[interludio]
sotto le coperte mi rinchiudo nel mio spazio
cado in mezzo al vuoto un’altra volta
voglio fare ciò che scrivo e quindi mi alzo
ma apro gli occhi e sono a terra

[outro]
e dalla vita ho preso un altro schiaffo
e tra le dita ho perso un altro anno
ho rimediato solo qualche graffio
ho combinato solo qualche guaio

- 7m ita

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